Il sentiero delle sorgenti

Ultima modifica 17 maggio 2022

L’itinerario parte dalla p.zza San Gabriele nella C.da Petrosino (quota 750 metri s.l.m.) attraverso una strada asfaltata nel primo tratto che diviene a fondo naturale dopo poche centinaia di metri consentendo l'ingresso nel bosco di roverella. Dopo poche centinaia di metri l’ingresso in un cancello indica l’inizio del demanio forestale.
In questo primo tratto, in leggera salita, si incontrano le prime sorgenti d’acqua, la “Sorgente Farina”, la “Sorgente Fanusa” e, prima di arrivare alla “Sorgente Virgilio” a quota 1.300, si passa nei pressi del rifugio forestale “Donnavida”, con l’omonima Sorgente, dove è possibile effettuare una prima sosta. Proseguendo lungo una pista interna della forestale (qui la strada è asfaltata) e giunti nei pressi di un cancello in legno, svolta a destra per la vecchia Trazzera Regia che gli allevatori utilizzavano per la transumanza degli animali. Da questa trazzera si raggiunge la località Serra Spina a quota 1558 metri s.l.m. Continuando per il sentiero che in questo tratto si mantiene alla stessa quota e guardando l’Etna sullo sfondo, tra pascoli di montagna e zone rimboschite, si arriva all’ Obelisco di Nelson, in località Serra del Mergo, (1553 metri s.l.m).

Da qui in poi il cammino si svolge prevalentemente in discesa. Il sentiero in terra battuta in direzione nord-ovest lambisce la zona di Foresta Vecchia ed attraversa una fitta e suggestiva faggeta. A questo punto la strada scende verso valle passando dal Rifugio Arcarolo e dall’omonima Sorgente a quota 1568 metri s.l.m. Da qui il sentiero prosegue alla volta della “Sorgente del Medico” a quota 1553 metri s.l.m. La leggenda popolare vuole che l’acqua di questa sorgente abbia proprietà terapeutiche. Comunque sia, l’acqua che sgorga darà sicuramente ristoro agli escursionisti.
Nel tratto successivo, prima di incontrare la “Sorgente Sperone”, la vegetazione si caratterizza, tra l’altro, per la rigogliosa presenza dell’Agrifoglio (Ilex aquifolium)
Nell’ultima parte dell’itinerario si arriva dapprima alla “Sorgente Valle dell’Uomo Morto” a quota 1360 metri s.l.m. per poi arrivare al punto di partenza nei pressi di C.da Petrosino.

COME ARRIVARE

Il percorso si sviluppa nel territorio dei Comuni di Bronte e Maniace.
Maniace, luogo di partenza dell’itinerario è facilmente raggiungibile percorrendo la SS 120 da Randazzo o da Bronte. Imboccato il bivio per Maniace la strada passa davanti al noto Castello di Nelson ed attraversato il ponte sul torrente Saracena si immette a sinistra dentro il centro abitato di Maniace. Da qui bisogna percorrere l’unica via principale (c.so Margherito) che conduce alla frazione di Petrosino.


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